Nonostante la maggior parte dei bookmaker offra la possibilità di effettuare delle cosiddette “scommesse con handicap”, questa tipologia di gioco non sempre è chiara agli scommettitori.
Vedremo dunque in questo articolo di spiegare nella maniera più chiara possibile cosa si intende per scommesse con handicap, quali diverse tipologie sono offerte dai principali bookmaker e come utilizzarle per far fruttare al meglio le proprie puntate!
Definizione di scommesse con handicap
La cosiddetta “scommessa con handicap” consiste nel dare a una delle due squadre che si affrontano in un match, un cosiddetto deficit virtuale (handicap appunto), da superare perché la scommessa possa essere poi considerata vincente.
Il caso che più si avvicina alle tradizionali scommesse 1X2 è quello in cui l’handicap può essere applicato a tutte le tre opzioni di scommessa, anche in caso di pareggio.
Facciamo subito un esempio pratico per cercare di chiarire le idee: ipotizziamo che la partita sia Roma-Juventus, con la Roma data vincente con un handicap di -2. In questo caso perché la scommessa sia esatta, la condizione non è solo che la Roma vinca la partita, ma anche che lo faccia con due goal di scarto (es. 2-0, 4-2), in quanto è partita con un “handicap” di -2.
Si parla di una cosiddetta “supremazia di start”, in quanto la logica di mercato alla base delle scommesse con handicap è quella di livellare le possibilità virtuali di vincita di due squadre, una delle quali considerata più debole rispetto all’altra.
Le scommesse con handicap non sono però appannaggio esclusivo del football betting, ma le si possono ritrovare praticamente in qualsiasi tipologia di scommessa sportiva, dal basket alla pallamano, e in particolare, sono molto popolari negli sport americano, soprattutto nel football.
Quanti tipi di scommesse con handicap esistono?
Non è presente una sola categoria di scommesse con handicap, ma i giocatori hanno la possibilità di scommettere secondo diverse opzioni.
Quali sono le differenze tra handicap europei e asiatici?
- Negli handicap europei si hanno tre opzioni di scommessa, mentre in quelli asiatici sono solo due.
- Graficamente, gli handicap europei utilizzano i numeri interi per definire quelle che sono chiamate “linee di handicap”, quindi potremmo trovare ad esempio l’handicap segnato come -1, 4 eccetera. Negli handicap asiatici invece le linee di handicap sono rappresentate come delle frazioni, e avremo quindi 0,25, 0,75 e così via.
Handicap europeo
Vediamo ora quali sono le caratteristiche principali dell’handicap europeo, in che modo si può scommettere utilizzando questo sistema e quali sono le tre opzioni di scommessa previste da questo sistema.
In termini molto semplici, un numero definito e intero di goal (o di punti in caso di discipline sportive diverse dal calcio) viene tolto dal computo della squadra favorita nel match e aggiunta all’altra, in questo caso definita outsider.
Cerchiamo di applicare l’handicap europeo a una scommessa non calcistica, ipotizzando di dover puntare su un incontro di basket.
L’handicap iniziale supponiamo sia fissato a 30 punti e le squadre che si incontrano sono i Los Angeles Lakers e i Chicago Bulls.
La scommessa è così riassunta:
- Los Angeles Lakers -30 :1,60
- Pareggio: 15,00
- Chicago Bulls: +30 :1,60
I possibili risultati di questa scommessa sono:
- Se i Los Angeles Lakers vincono sui Chicago Bulls con uno scarto superiore a 30 punti, la scommessa vincente sarà Italia -30.
- Se i Los Angeles Lakers battono i Chicago Bulls con uno scarto di 30 punti precisi, la scommessa giusta è il pareggio.
- Se i Los Angeles Lakers vincono sui Chicago Bulls con uno scarto inferiore ai 30 punti, oppure se l’esito finale della partita è un pareggio o la vittoria dei Chicago Bulls, la scommessa corretta è Chicago Bulls +30.
Per quanto riguarda le differenze rispetto all’handicap asiatico, quella più importante, oltre alla già citata possibilità di avere tre opzioni di scommessa, è data dal fatto che non è presente nessun rimborso di puntata.
A una prima occhiata l’handicap europeo a tre vie potrebbe sembrare ostico da memorizzare, ma una volta capito il meccanismo di base dovreste essere in grado di effettuare dei calcoli su questo tipo di scommessa senza problemi!
Handicap asiatico
L’introduzione delle scommesse sportive con handicap asiatico in Italia è una cosa piuttosto recente, pertanto nel nostro Paese questo sistema non è ancora conosciuto alla perfezione.
La sostanza di questa tipologia di scommessa con handicap non è molto differente rispetto a quella europea, in quanto si fonda ugualmente sul principio dello svantaggio di partenza di una squadra rispetto a un’altra. La differenza sostanziale sta nel fatto che mentre il sistema di scommesse con handicap europeo prevede tre possibilità di puntata, quello asiatico ne contempla solamente due, in quanto si associa solamente al risultato finale e al margine di vittoria (goal o punti) di una squadra sull’altra.
Vediamo nel dettaglio quali sono le possibilità di scommesse utilizzando l’handicap asiatico:
- Handicap Asiatico Half Ball (+0,5/-0,5): in base alla squadra a cui è stato dato il vantaggio di 0,5 (1/2).
- Level Ball (0): si tratta di una tipologia di puntata in cui non viene assegnato nessun handicap, il vantaggio è che in caso di pareggio l’importo scommesso viene rimborsato
- Handicap composto (Quarter Ball, 1/4 o 3/4): in questo caso è assegnato un handicap pari a 0,25 (1/4) o a 0,75 (3/4).
- Handicap associato ad Over/Under: in questo caso l’handicap è associato alla possibilità di scommettere sul numero di goal o di punti realizzati in un determinato match.
In conclusione, possiamo dire che sebbene i calcoli siano un pochino più complicati rispetto a quello europeo, l’handicap asiatico si rivela più redditizio includendo anche le possibilità di rimborso che invece non sono previste da quello europeo.
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